Che cos’è la Pedagogia Willems^®?

Descrivere in poche parole cosa sia la Pedagogia Willems^® è una sfida!
Infatti, sebbene gli elementi principali del pensiero di Edgar Willems siano molto semplici, il loro sviluppo ci permette di cogliere l’intera gamma di questioni relative all’educazione musicale, dall’avvio dei primi contatti con la musica alla sua pratica strumentale a livello avanzato.

Dal punto di vista metodologico e pedagogico, l’elemento più caratteristico di questa proposta, sperimentata e praticata regolarmente dal 1950, è il seguente: tutti i principi musicali introdotti nei primi corsi devono rimanere attuali anche nella pratica professionale, e a maggior ragione in tutta la pratica vocale e strumentale amatoriale.

Ciò presuppone una riflessione approfondita su tutti gli elementi costitutivi della musica, l’arte dei suoni: ritmo, melodia, armonia.
Edgar Willems ha evidenziato la possibile correlazione tra questa natura della musica e la natura umana, che è a sua volta composta da tre elementi: un corpo fisico, animato da una vita fisiologica, un cuore sensibile, per la vita emotiva, e una testa pensante, per la vita mentale.

L’educazione musicale tocca queste tre dimensioni dell’essere umano:

• il corpo, attraverso il ritmo, per la vita fisica
• la sensibilità, attraverso la melodia, per la vita emotiva
• intelligenza, attraverso l’armonia, per la vita mentale.

Questa sintesi musicale-umana dimostra che la musica non è esterna all’uomo, ma è l’espressione artistica della sua natura profonda.
Da quel momento in poi, non si tratta di inculcare nozioni musicali ad alunni più o meno ricettivi e più o meno “dotati”. Poiché la musica è un’emanazione dell’essere umano, si tratta soprattutto di rivelare a questi apprendisti-musicisti ciò che già portano dentro di sé, stimolando il loro corpo, il loro cuore e la loro testa attraverso la musica, cercando un equilibrio nella realizzazione di queste tre dimensioni: una testa pensante in un corpo attivo disponibile all’espressione sensibile del meglio di sé, che potrebbe essere una definizione di arte completa.

L’altra grande caratteristica della proposta pedagogica di Edgar Willems è la sua metodologia: considerando che la musica è un linguaggio, il suo apprendimento deve seguire le stesse fasi dell’apprendimento di una lingua madre, ossia impregnazione, sperimentazione, consapevolezza, vita cosciente, conoscenza, creazione.

L’osservazione di come un bambino impara a parlare mostra chiaramente che la teoria viene in gran parte dopo la sperimentazione e la pratica, in altre parole: l’improvvisazione, accompagnata dall’imitazione spontanea.
Possiamo persino constatare che sono l’improvvisazione, la sperimentazione, gli errori e gli adattamenti a costituire il cuore dell’apprendimento della lingua materna, consentendo l’espressione e la comunicazione, orale e poi scritta.
Lo stesso vale per l’apprendimento del linguaggio musicale, con l’importante differenza che l’essenza della musica è già dentro ogni individuo, a differenza della lingua madre, che dipende dall’ambiente in cui il bambino sarà immerso.

La pedagogia Willems^® fornisce chiavi preziose per condurre, accompagnare e stimolare gli apprendisti musicisti verso un benefico equilibrio di tutte le loro facoltà umane, fisiche/emotive/mentali, attraverso tappe progressive suddivise in 4 livelli, dall’iniziazione alla teoria musicale e allo strumento.

Per saperne di più sul contenuto delle lezioni di musica fin dall’inizio, sulla progressione specifica e sui corsi di formazione offerti dalla Federazione Internazionale Willems^®, visitate il nostro sito web: www.fi-willems.org.
Buon viaggio tra le nostre righe!