Direttrice e direttrice del coro, Nicole Corti è anche un’insegnante appassionata e competente. Questa duplice vocazione ha permeato tutta la sua carriera, che è stata in gran parte incentrata sulla voce attraverso il repertorio contemporaneo e le grandi opere del repertorio sacro.
Prima donna ad essere selezionata per frequentare la classe di direzione d’orchestra al Conservatorio di Lione, Nicole Corti fa diversi incontri che diventeranno le fondamenta della sua carriera musicale: i direttori d’orchestra Sergiu Celibidache e Pierre Devaux, l’etnomusicologa Yvette Grimaud e il compositore e organista Raffi Ourgandjian, tra gli altri.
Nel 1981 ha fondato il Britten Choir e con questo ensemble ha raggiunto una fama internazionale grazie a numerosi concerti in Europa e negli Stati Uniti. Ognuno di questi concerti è stato l’occasione per Nicole Corti di diffondere le sue proposte, in particolare in termini di colore sonoro.
È proprio questa particolare ricerca che ha incoraggiato numerosi compositori a scrivere per l’ensemble e ad alimentare i suoi programmi originali e audaci.
Nel 1993, Nicole Corti è stata nominata direttrice del coro di Notre-Dame de Paris. Ha incrementato il programma dei concerti privilegiando la musica del XX e del XXI secolo e dirigendo le grandi opere del repertorio romantico e oratoriale (Bach, Handel, Mendelssohn, Stravinsky, ecc.).
Nel 2008 è diventata direttrice dell’unica classe di direzione corale presso i conservatori nazionali di Lione, dove si impegna a formare la prossima generazione di direttori corali professionisti. Nell’ambito delle collaborazioni con diverse orchestre rinomate, è responsabile della preparazione dei cori: l’Ensemble Orchestral de Paris, diretto da John Nelson (Passioni e Messa in si di Bach, Enfance du Christ di Berlioz, ecc.), l’Orchestre National de Lyon per Daphnis et Chloé di Ravel diretta da Emmanuel Krivine e più recentemente, al fianco di Leonard Slatkin, per l’integrale dell’opera di Ravel dell’Orchestre National de Lyon per un concerto alla Salle Pleyel e una registrazione che sarà pubblicata da Naxos.
Convinta della necessità di eseguire le maggiori opere del repertorio corale e forte dell’esperienza acquisita con il Britten Choir a contatto con musiche complesse e impegnative, Nicole Corti ha intrapreso un lavoro sulle grandi opere sacre di Bach e dirige, in particolare, la Messa in Si di Bach, la Passione di San Giovanni, la Passione di San Matteo e il Magnificat.
La sua discografia comprende registrazioni che hanno ricevuto il plauso della critica, in particolare il Requiem di Duruflé con la Maîtrise de Notre-Dame de Paris (Choc du Monde de la Musique), Miroir de Jésus di André Caplet con il Britten Choir (5 Diapasons) e una selezione di opere di Jean-Louis Florentz (Diapason d’or). Ha inoltre registrato Ohana, Procaccioli, Pascal, Ourgandjian (E.V.B.B.), Missa Deo gratias di Jean-Pierre Leguay, En l’honneur de sainte Anne (opere di Joseph-Guy Ropartz) e Livre d’heures di Édith Canat de Chizy, tutti e tre per l’etichetta Hortus. Nicole Corti ha ricevuto due volte il Premio Liliane Bettencourt dell’Académie des Beaux-Arts (nel 2002 con la Maîtrise de Notre-Dame de Paris e nel 2010 con il Britten Choir).
Nel 2002 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine Nazionale del Merito.